IPHONE X: cosa ne penso
E finalmente è uscito l'iphone senza bordi, tutti ci immaginavamo che fosse stato così ma nessuno si immaginava che Apple avrebbe fatto uscire questo nuovo iPhone insieme ad altri due: iPhone 8 e iPhone 8 Plus.
Su i due iPhone 8 non ho voglia di parlarne perchè mi sembra troppo simile ad iPhone 7, certo è stato migliorato nelle qualità della visione dello schermo, nella fotografia, ma niente che mi ispiri a parlarne di più.
Quello che invece tengo a parlarvi è iPhone X (o meglio 'ten').
Come prima parlo del prezzo che è davvero alto: infatti Apple presenta due possibilità, la prima è acquistare un iPhone X con capienza di 64GB al prezzo di quasi 1200€!!! La seconda opzione ancora più spropositata è quella di 256GB al prezzo di 1360€!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Questo iPhone che a prima vista sembra il top del top, usandolo si potranno ben notare delle difficoltà: data la mancanza del Tasto Home, per accedere alla Home o alla pagina per chiudere le app, si dovranno fare degli scorrimenti con le dita che però sono dei gesti che si fanno abitualmente sul proprio iPhone, nei giochi o in qualunque app: potrà capitare che mentre giochiamo tipo a Clash Royale, mettendo una carta nel campo avversario, chiudiamo l'app e cosi rischiamo di perdere la battaglia.
Non ci sarà più il Touch ID, l'accesso per mezzo del impronta digitale, ma, entra in campo il Face ID, il riconoscimento facciale migliore di sempre perchè a differenza di Samsung Galaxy S8, iPhone X fa una scannerizazione del volto in 3D in modo che anche con una fotografia lo smartphone non viene sbloccato.
IMPORTANTE: sul web si sta diffondendo la notizia che iPhone X abbia copiato delle sue funzioni da Samsung, fuardate il video di BlackGeeKTutorial che spiega tutto, cliccando qui.
In conclusione: IPHONE X E' L'IPHONE PIU' INNOVATIVO MAI CREATO CHE PERO' PRESENTA DELLE PICCOLE ANOMALIE CHE PENSO APPLE RISOLVERA' E SE LO VUOI COMPRARE DEVI SAPERE IN PRINCIPIO CHE DOVRAI VENDERTI UN RENE, NO SCHERZO, MA ALMENO DEVI AVERE BUONE POSSIBILITA' ECONOMICHE.